Comunità Energetiche Rinnovabili

L’Energia che Unisce il Territorio

Con AICER porti le Comunità Energetiche Rinnovabili nel tuo Comune.

Vantaggi reali per cittadini, imprese ed enti locali.

AICER è l’Associazione Italiana Comunità Energetiche Rinnovabili, un Ente del Terzo Settore che ti permette di partecipare alla rivoluzione dell’energia pulita anche se non hai un tetto dove installare pannelli solari.

Se vivi in un Comune sotto i 50.000 abitanti, puoi accedere a contributi a fondo perduto fino al 40% per chi installa impianti fotovoltaici e a incentivi statali garantiti per 20 anni per tutti gli associati.

Risparmia sulla bolletta, sostieni l’ambiente e contribuisci attivamente alla crescita della tua comunità locale.

Scopri se il Tuo Comune Può Partecipare →
✅ Ente del Terzo Settore (ETS) certificato ✅ Supporto di Dottori Commercialisti e Avvocati iscritti agli Ordini ✅ Trasparenza democratica garantita dallo Statuto ✅ Incentivi statali erogati da GSE e MASE

Comunità Energetica Rinnovabile: Cosa Significa Davvero?

📌 Definizione Semplice

Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un gruppo di persone, imprese, enti locali e associazioni che condividono l’energia pulita prodotta da impianti ad energia rinnovabile installati nel proprio territorio.

La cosa straordinaria? Anche chi non ha un tetto o un’area dove poter realizzare un impianto da fonti rinnovabili può beneficiare dell’energia rinnovabile prodotta dagli altri membri della comunità. Basta avere un’utenza elettrica domestica o aziendale.

Come Funziona una CER: 3 Passaggi Semplici

🌞

STEP 1: Produzione

Alcuni membri della comunità installano impianti fotovoltaici sui propri tetti (abitazioni, capannoni, edifici pubblici). Chi installa un impianto da fonte rinnovabile può anche ricevere un contributo a fondo perduto del 40% del costo dell’impianto grazie ai fondi del PNRR.

L’impianto rimane di tua proprietà e tu continui a risparmiare il costo dell’energia che acquisti dal tuo fornitore di energia (cd. autoconsumo immediato) e vendi in autonomia l’energia in eccesso immessa nella rete.

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STEP 2: Condivisione

L’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici della comunità viene “condivisa virtualmente” attraverso la rete elettrica nazionale con tutti gli altri membri associati.

Non serve costruire nuove infrastrutture: si usa la rete esistente gestita dai distributori locali (e-distribuzione, enel, ecc.). Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) calcola automaticamente, ora per ora, quanta energia è stata prodotta e quanta è stata consumata dalla comunità.

💰

STEP 3: Benefici

Tutti i membri della CER ricevono incentivi statali per 20 anni, proporzionali all’energia autoconsumata virtualmente dalla comunità:

  • Una tariffa incentivante tra 60 e 120 €/MWh
  • Un corrispettivo per la valorizzazione dell’energia autoconsumata (~8 €/MWh)
  • Risparmi diretti in bolletta grazie all’energia condivisa

Anche chi non produce energia ma solo la consuma riceve la sua quota di incentivi. È un modello inclusivo e democratico.

Chi Può Partecipare a una CER?

La partecipazione alle Comunità Energetiche Rinnovabili è aperta a tutti e non servono competenze tecniche. Ecco chi può aderire ad AICER:

👨‍👩‍👧‍👦 Cittadini e Famiglie

Puoi partecipare anche se non hai un impianto da fonte rinnovabile (esempio un impianto fotovoltaico sul tuo tetto). Basta avere un’utenza elettrica domestica nel territorio della comunità. Riceverai una quota degli incentivi statali per 20 anni e potrai beneficiare dell’energia rinnovabile condivisa.

Anche le famiglie a basso reddito e i clienti vulnerabili possono aderire: AICER dedica parte dei benefici a supportare chi ne ha più bisogno.

🏢 Piccole e Medie Imprese

Se hai un’attività commerciale, un’officina, un negozio o un capannone, puoi aderire alla CER per ridurre i costi energetici aziendali. Puoi scegliere di installare un impianto fotovoltaico sul tuo tetto (con contributo PNRR al 40%) oppure partecipare solo come consumatore.

Le imprese contribuiscono alla sostenibilità del territorio e migliorano la propria reputazione ambientale.

🏛️ Enti Locali e Pubbliche Amministrazioni

Comuni, scuole, ospedali, enti pubblici possono partecipare attivamente alle CER per ridurre le spese energetiche delle strutture pubbliche e offrire un servizio innovativo ai cittadini.

Gli enti locali possono installare impianti da fonti rinnovabili come per esempio impianti fotovoltaici su edifici comunali (municipio, scuole, palestre) e accedere a contributi fino al 100% tramite il Conto Termico 3.0.

⚡ Produttori di Energia Rinnovabile

Se vuoi installare un impianto fotovoltaico ma non hai abbastanza autoconsumo immediato, aderire a una CER ti permette di massimizzare il valore dell’energia prodotta. Oltre a vendere l’energia in eccesso (ritiro dedicato) alla rete, riceverai per 20 anni la tariffa incentivante sull’energia autoconsumata virtualmente dalla comunità.

Puoi accedere al contributo PNRR a fondo perduto del 40% (per Comuni sotto i 50.000 abitanti) e cumulare questo contributo con gli incentivi in conto esercizio.

Perché AICER È Diversa dalle Altre Comunità Energetiche?

In Italia stanno nascendo centinaia di Comunità Energetiche Rinnovabili. Ma non tutte sono uguali. AICER è stata fondata il 1° gennaio 2025 da un Dottore Commercialista e un Avvocato con un obiettivo chiaro: garantire democraticità, partecipazione e trasparenza nella gestione degli incentivi e dei benefici comunitari.

Ecco perché scegliere AICER significa fare una scelta sicura, etica e vantaggiosa.

❌ VANTAGGIO 1: Nessun Interesse Commerciale sugli Impianti

AICER Non Vende Impianti Fotovoltaici

Molte Comunità Energetiche sono controllate da società installatrici o da operatori del settore energetico. Il rischio? Che l’obiettivo principale diventi vendere impianti fotovoltaici, non massimizzare i benefici per i membri della comunità.

AICER ha fatto una scelta netta e trasparente:

✅ Non siamo installatori di impianti

AICER non guadagna nulla dalla vendita o installazione di pannelli fotovoltaici. La nostra missione è facilitare la partecipazione dei cittadini, delle imprese e degli enti locali alle CER, non vendere prodotti.

✅ Nessuna pressione commerciale

Non riceverai telefonate aggressive o proposte commerciali vincolanti. Se decidi di installare un impianto, sei libero di scegliere l’installatore che preferisci. Su tua richiesta, possiamo segnalarti associati qualificati e competenti, ma la scelta finale è sempre tua.

✅ Il contributo PNRR va a te, non alla CER

Il contributo a fondo perduto del 40% previsto dal PNRR viene erogato direttamente dal Ministero dell’Ambiente (MASE) a chi realizza l’impianto. AICER si occupa solo delle pratiche amministrative per facilitare l’accesso agli incentivi, ma il denaro arriva sul tuo conto.

✅ L’impianto resta di tua proprietà

Tutti i benefici economici derivanti dall’autoconsumo immediato, dalla vendita dell’energia in eccesso (ritiro dedicato) e dagli incentivi CER rimangono nella tua disponibilità. AICER ripartisce solo gli incentivi collettivi legati all’energia condivisa virtualmente, non tocca mai la proprietà degli impianti.

⚠️ Attenzione: Molte altre CER sono promosse da aziende installatrici che:
  • Condizionano l’adesione alla CER all’acquisto di un impianto da loro
  • Trattengono parte dei contributi PNRR o degli incentivi GSE
  • Massimizzano i loro profitti commerciali, non i benefici della comunità

⚖️ VANTAGGIO 2: Ripartizione Trasparente e Democratica degli Incentivi

Algoritmo Matematico, Non Decisioni Arbitrarie

Il contributo in conto esercizio erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) è una risorsa preziosa: viene corrisposto per 20 anni a tutte le CER e può valere decine di migliaia di euro l’anno.

Il problema? Chi decide come ripartire questi soldi tra produttori e consumatori?

AICER ha risolto questo problema con un meccanismo innovativo e matematicamente trasparente che elimina i conflitti di interesse.

✅ Algoritmo matematico complesso e imparziale

Gli incentivi vengono ripartiti attraverso un algoritmo che elabora i dati reali di produzione e consumo di ogni associato. Non c’è nessuna decisione “a tavolino” presa da singoli soci influenti o da amministratori che favoriscono alcuni membri rispetto ad altri.

Ogni associato riceve una quota di incentivi proporzionale al contributo che ha dato agli obiettivi comuni della comunità.

✅ Gli obiettivi li decidi tu (in Assemblea democratica)

L’algoritmo ripartisce gli incentivi in base a 8 obiettivi strategici, ma sei tu – insieme a tutti gli altri associati – a decidere in Assemblea quanto “pesa” ciascun obiettivo. Questo è il vero significato di democrazia partecipativa.

I principali obiettivi su cui gli incentivi vengono ripartiti sono:

  • Contributo economico (quanto consumi o produci energia)
  • Contributo virtuale (quanto favorisci l’autoconsumo diffuso)
  • Premio di conguagliamento (per chi bilancia domanda e offerta)
  • Contributo produttore (per chi ha installato impianti)
  • Produzione virtuale (efficienza produttiva oraria)
  • Partecipazione CER (anzianità e impegno associativo)
  • Presentazione membri (chi porta nuovi associati)
  • Partecipazione iniziative (eventi, progetti sociali, ambientali)

Obiettivo 1: Contributo Economico

Cosa premia: Il valore economico dell’energia che produci o consumi

Come viene calcolato: Se sei produttore: quanta energia immetti in rete. Se sei consumatore: quanta energia prelevi dalla rete. Maggiore è il tuo contributo energetico, maggiore è la tua quota

Perché esiste: Premia chi ha consumi/produzioni elevati e contribuisce maggiormente all’economia della CER.

Peso tipico: 25-35% del totale incentivi

Esempio Pratico di Ripartizione (Rimosso come richiesto)

✅ Dettaglio completo delle elaborazioni

Ogni mese ricevi un report dettagliato che ti spiega, con numeri e grafici, come sono stati calcolati i tuoi incentivi. Puoi verificare ogni dato e, se hai dubbi, chiedere chiarimenti al Consiglio Direttivo.

Questa trasparenza totale è garantita dallo Statuto AICER e dalla normativa sugli Enti del Terzo Settore.

✅ Nessun “socio grande” decide per gli altri

In AICER tutti hanno lo stesso peso in Assemblea: un voto per ogni associato, indipendentemente dalla dimensione dell’impianto fotovoltaico o dai consumi energetici. Le piccole famiglie hanno la stessa voce delle grandi imprese.

⚠️ Attenzione: Molte altre CER sono promosse da aziende installatrici che:
  • Condizionano l’adesione alla CER all’acquisto di un impianto da loro
  • Trattengono parte dei contributi PNRR o degli incentivi GSE
  • Massimizzano i loro profitti commerciali, non i benefici della comunità

🛡️ VANTAGGIO 3: Gestione Professionale e di Lungo Periodo

Esperti iscritti in Albi Professionali e Durata Garantita per 20 Anni

Aderire a una Comunità Energetica Rinnovabile significa legarsi a un progetto che dura almeno 20 anni (la durata degli incentivi GSE). È fondamentale affidarsi a un ente serio, strutturato e con le competenze giuste.

AICER ti offre tutte le garanzie che servono.

✅ Ente del Terzo Settore (ETS) iscritto al RUNTS

AICER è registrata al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), il registro pubblico che certifica gli enti non profit in Italia. Questo significa:

  • Obbligo di trasparenza sui bilanci (pubblicati ogni anno)
  • Obbligo di destinare gli utili alla missione sociale, non ai fondatori
  • Controlli periodici da parte del Ministero del Lavoro
  • Tutela legale per tutti gli associati
✅ Supporto di Dottori Commercialisti e Avvocati iscritti agli Ordini Professionali

I fondatori di AICER sono professionisti abilitati:

  • Dott. Comm. Andrea Vallese – Presidente e co-fondatore
  • Avv. Tommaso Civitarese – Vice Presidente e co-fondatore

Entrambi mettono le proprie competenze specifiche (diritto dell’energia, fiscalità, gestione amministrativa, contrattualistica) al servizio della comunità. Questo è un valore enorme: hai accesso a consulenze professionali qualificate senza costi aggiuntivi.

✅ Gestione ventennale garantita

AICER non è un progetto temporaneo o legato a un singolo bando. È stata costituita per durare nel tempo e accompagnare gli associati per tutti i 20 anni di erogazione degli incentivi statali.

La struttura associativa (con Consiglio Direttivo eletto, Assemblea degli associati, Statuto vincolante) garantisce continuità anche in caso di cambio di amministratori o fondatori.

✅ Accesso al Conto Termico 3.0

Oltre agli incentivi CER, AICER ti permette di accedere al Conto Termico 3.0, il programma di incentivi gestito dal GSE per interventi di efficienza energetica.

Grazie al Conto Termico 3.0 puoi ottenere:

  • Fino al 65% di rimborso per interventi di efficientamento (privati e imprese)
  • Fino al 100% di rimborso per Comuni con meno di 15.000 abitanti e per edifici pubblici specifici
  • Erogazione in 5 rate annuali costanti

Interventi ammessi:

  • Pompe di calore per riscaldamento/raffrescamento
  • Caldaie a biomassa
  • Sistemi di accumulo termico
  • Isolamento termico e coibentazioni
  • Schermature solari

AICER ti supporta nella presentazione delle domande e nell’accesso a questi incentivi aggiuntivi, cumulabili con i benefici della CER.

⚠️ Attenzione: Alcune CER nascono come progetti temporanei legati a:
  • Singoli bandi regionali o comunali
  • Società a scopo di lucro senza vincoli di trasparenza
  • Iniziative non strutturate che rischiano di chiudere prima dei 20 anni
  • Gestori privi di competenze tecniche, legali o amministrative adeguate

Quanto Puoi Guadagnare o Risparmiare con AICER?

Parliamo di numeri concreti. Gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili sono reali, certificati e garantiti dallo Stato per venti anni ed erogati dal Gestore dei Servizi Elettrici. Vediamo nel dettaglio quanto puoi ottenere.

💰 INCENTIVO 1: Contributo a Fondo Perduto del 40% (PNRR)

Se decidi di installare un impianto fotovoltaico e di metterlo a disposizione della Comunità Energetica, puoi accedere al contributo in conto capitale previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

✅ Requisiti per accedere al contributo PNRR 40%:

  • Il tuo Comune deve avere meno di 50.000 abitanti
  • L’impianto deve avere una potenza fino a 1 MW
  • Devi essere associato ad AICER al momento della presentazione della domanda
  • Le domande devono essere presentate entro il 30 novembre 2025

📊 Massimali di spesa ammissibile:

Il contributo del 40% viene calcolato su un costo massimo ammissibile che dipende dalla taglia dell’impianto:

Potenza Impianto Costo Max Ammissibile
Fino a 20 kW 1.500 €/kW
20-200 kW 1.200 €/kW
200-600 kW 1.100 €/kW
600-1000 kW 1.050 €/kW

💡 Esempio pratico per una famiglia:

  • 📌 Impianto fotovoltaico residenziale da 6 kW
  • 📌 Costo massimo ammissibile: 6 kW × 1.500 €/kW = 9.000 €
  • 📌 Contributo PNRR (40%): 9.000 € × 40% = 3.600 €

Se il costo reale del tuo impianto è di 12.000 €, riceverai comunque 3.600 € di contributo a fondo perduto (il 40% viene calcolato sul massimale, non sul costo effettivo se superiore).

✅ Il contributo viene erogato direttamente a te

Il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) eroga il contributo direttamente sul conto corrente del beneficiario. AICER si occupa solo delle pratiche amministrative e della presentazione delle domande, ma non trattiene nulla.

📋 Spese ammissibili:

Il contributo copre:

  • Costo dei moduli fotovoltaici e inverter
  • Strutture di sostegno e montaggio
  • Quadri elettrici, cavi e protezioni
  • Sistemi di monitoraggio
  • Sistemi di accumulo (batterie)
  • Colonnine di ricarica per veicoli elettrici
  • Connessione alla rete elettrica
  • Progettazione, direzione lavori, sicurezza (max 10% del totale)

⚠️ ATTENZIONE: L’IVA non è ammissibile, salvo che non sia recuperabile.

📊 INCENTIVO 2: Contributo in Conto Esercizio per 20 Anni

Questo è il cuore del beneficio economico delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Tutti gli associati AICER – anche chi non ha un impianto fotovoltaico – ricevono una quota degli incentivi statali erogati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per un periodo di 20 anni.

Gli incentivi vengono calcolati sull’energia elettrica autoconsumata virtualmente dalla comunità.

✅ Le 3 componenti del contributo in conto esercizio:

1️⃣ Tariffa Incentivante (TIP)

È il principale incentivo erogato dal GSE. Varia tra 60 €/MWh e 120 €/MWh a seconda della taglia dell’impianto e del prezzo di mercato dell’energia.

Per gli impianti fotovoltaici è prevista una maggiorazione fino a 10 €/MWh in base alla localizzazione geografica (Nord, Centro, Sud, Isole).

La tariffa viene corrisposta per 20 anni dalla data di entrata in esercizio di ciascun impianto.

2️⃣ Corrispettivo di Valorizzazione ARERA

L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) riconosce un corrispettivo economico per l’energia autoconsumata, che ristorna alcune componenti tariffarie normalmente pagate in bolletta (oneri di trasmissione, distribuzione, perdite di rete).

Valore medio: circa 8 €/MWh

3️⃣ Ritiro Dedicato (RID)

Tutta l’energia prodotta dagli impianti ma non autoconsumata dalla comunità resta nella disponibilità dei produttori ed è valorizzata a condizioni di mercato.

È possibile richiedere al GSE il servizio di Ritiro Dedicato, che garantisce un prezzo di vendita stabilito e semplifica le procedure amministrative.

💡 Quanto vale in concreto per una famiglia?

Facciamo un esempio per una famiglia tipo:

  • 📌 Consumo annuo: 3.000 kWh/anno
  • 📌 Percentuale di energia autoconsumata virtualmente dalla CER: 50% (ipotesi realistica)
  • 📌 Energia incentivata: 1.500 kWh/anno

Calcolo incentivi annui:

  • Tariffa incentivante (TIP): 1.500 kWh × 0,10 €/kWh = 150 €/anno
  • Corrispettivo ARERA: 1.500 kWh × 0,008 €/kWh = 12 €/anno

Totale: circa 160 €/anno × 20 anni = 3.200 € complessivi

Questo è solo un esempio indicativo. L’importo reale dipende da molti fattori: quanto consumi, quando consumi (giorno/notte), quanti impianti ci sono nella CER, quanto producono, ecc.

✅ Gli incentivi vengono ripartiti democraticamente

Come abbiamo spiegato prima, AICER usa un algoritmo matematico trasparente per ripartire gli incentivi tra tutti gli associati. Non ci sono decisioni arbitrarie o favoritismi.

✅ Gli incentivi sono cumulabili con il contributo PNRR

Sì! Puoi ottenere sia il contributo a fondo perduto del 40% (una tantum) sia gli incentivi in conto esercizio per 20 anni.

📋 Tabella Riepilogativa

Componente Erogato da Valore Medio Durata
Tariffa Incentivante (TIP) GSE 60-120 €/MWh 20 anni
Corrispettivo ARERA ARERA ~8 €/MWh 20 anni
Ritiro Dedicato (RID) GSE Prezzo mercato Sempre

🔥 INCENTIVO 3: Conto Termico 3.0

Il Conto Termico 3.0 è un ulteriore strumento di incentivazione gestito dal GSE che supporta interventi di piccole dimensioni per aumentare l’efficienza energetica degli edifici e produrre energia termica da fonti rinnovabili.

AICER ti permette di accedere anche a questi incentivi, cumulabili con quelli delle CER.

✅ Chi può accedere:

  • Amministrazioni Pubbliche
  • Enti del Terzo Settore (come AICER!)
  • Imprese
  • Privati cittadini

💰 Percentuali di rimborso:

  • Fino al 65% delle spese sostenute (soggetti privati e imprese)
  • Fino al 100% delle spese sostenute per Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti e per specifici edifici pubblici ✅

📅 Modalità di erogazione:

Gli incentivi vengono erogati in 5 rate annuali costanti (per la maggior parte degli interventi).

🏗️ Interventi ammessi:

Il Conto Termico 3.0 copre:

  • Sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore
  • Installazione di caldaie a biomassa
  • Sistemi di accumulo termico
  • Isolamento termico e coibentazioni
  • Schermature solari
  • Building automation (domotica per efficienza energetica)

💡 Esempio pratico:

Un Comune con 10.000 abitanti installa una pompa di calore su una scuola comunale.

  • 📌 Costo intervento: 30.000 €
  • 📌 Contributo Conto Termico 3.0: 30.000 € (100%)
  • 📌 Costo finale per il Comune: 0 €

AICER ti supporta nell’identificazione degli interventi ammissibili e nella presentazione delle domande al GSE.

Il Primo Progetto AICER: CER Gabbiano

AICER ha avviato il suo primo progetto di Comunità Energetica Rinnovabile nella zona costiera tra Abruzzo e Marche, sotto la Cabina Primaria “Gabbiano” (codice AC001E00960).

Se vivi o hai un’attività in uno dei 17 Comuni coperti da questa cabina primaria, puoi aderire subito e iniziare a beneficiare degli incentivi non appena gli impianti fotovoltaici entreranno in esercizio.

Mappa Territorio Cabina Primaria Gabbiano AC001E00960

Territorio coperto dalla Cabina Primaria Gabbiano (AC001E00960). L’area evidenziata mostra il perimetro geografico entro cui è possibile condividere energia elettrica rinnovabile.

🏘️ I 17 Comuni della CER Gabbiano

📍 Provincia di Teramo (13)

  • ✓ Alba Adriatica
  • ✓ Ancarano
  • ✓ Bellante
  • ✓ Colonnella
  • ✓ Controguerra
  • ✓ Corropoli
  • ✓ Giulianova
  • ✓ Martinsicuro
  • ✓ Mosciano Sant’Angelo
  • ✓ Nereto
  • ✓ Sant’Omero
  • ✓ Torano Nuovo
  • ✓ Tortoreto

📍 Provincia di Ascoli Piceno (4)

  • ✓ Monsampolo del Tronto
  • ✓ Monteprandone
  • ✓ San Benedetto del Tronto
  • ✓ Spinetoli

✅ Tutti i 17 Comuni hanno popolazione < 50.000 abitanti

Questo significa che tutti possono accedere al contributo PNRR del 40%!

📊 CER Gabbiano in Numeri

17
Comuni coinvolti
100.000+
Popolazione totale
1,92 MW
Potenza Impianti
~250 km²
Superficie territoriale
40%
Contributo PNRR
2.9 M Kw/h
Energia Condivisa (annua)

Vuoi sapere tutto sui 17 Comuni e sul progetto CER Gabbiano?

Vai alla Pagina Dedicata CER Gabbiano →
Richiedi di Aderire alla CER Gabbiano →

Chiarezza Totale: I Tuoi Diritti e Doveri in AICER

In AICER nulla è nascosto. Crediamo nella trasparenza assoluta e nella partecipazione democratica. Prima di iscriverti, è giusto che tu sappia esattamente cosa comporta far parte dell’Associazione.

✅ I TUOI DIRITTI

🗳️ Voto democratico in Assemblea

Hai diritto a un voto in tutte le Assemblee degli associati, indipendentemente da quanto produci o consumi. Tutti gli associati hanno lo stesso peso decisionale.

🚪 Recesso e rimozione utenze

Puoi recedere dall’Associazione in qualsiasi momento, secondo le modalità previste dallo Statuto. La cessazione del rapporto associativo non è immediata ma è subordinata al rispetto di un termine tecnico (max 60 giorni dalla richiesta) per le variazioni e comunicazioni necessarie. Le tue utenze elettriche vengono rimosse dalla configurazione CER.

⚡ Scegli liberamente il tuo fornitore

Aderire ad AICER non ti obbliga a cambiare fornitore elettrico in quanto la tua posizione di associato “autoconsumatore” non incide sul tuo contratto di fornitura. La partecipazione incide soltanto sulla ridistribuzione degli incentivi. Il risparmio del costo delle tue utenze elettriche non viene ottenuto direttamente con uno sconto sulla bolletta elettrica applicato dal tuo fornitore di energia ma indirettamente attraverso il ristorno degli incentivi erogati dal Gestore dei Servizi Elettrici. Mantieni tutti i tuoi diritti di cliente finale.

Ottieni un beneficio economico indiretto dalla ripartizione degli incentivi maturati dall’intera comunità.

💰 Ricevi gli incentivi per 20 anni

Finché sei associato, hai diritto a ricevere la tua quota di incentivi statali calcolata con l’algoritmo trasparente di AICER.

📊 Trasparenza totale sui calcoli

Hai diritto a ricevere un report mensile dettagliato che ti spiega, con numeri e grafici, come sono stati calcolati i tuoi incentivi. Puoi verificare ogni dato e, se hai dubbi, chiedere chiarimenti al Consiglio Direttivo.

🛡️ Nessun vincolo di acquisto impianti

Non sei obbligato ad acquistare impianti da fonti rinnovabili da specifici fornitori. La partecipazione ad AICER è completamente indipendente.

🤝 Supporto professionale incluso

Hai accesso al supporto di Dottori Commercialisti e Avvocati per tutte le questioni legate alla CER.

🌱 Partecipazione a iniziative sociali

Le norme istitutive delle CER (principalmente il D.Lgs. 199/2021 ed il Decreto “CACER”) stabiliscono che a determinate condizioni gli incentivi erogati dal Gestore dei Servizi Elettrici devono essere obbligatoriamente destinati a finalità sociali e di compensazione territoriale. Come associato, puoi proporre e votare progetti per il territorio.

📋 I TUOI DOVERI

💶 Quota associativa annuale

Tutti gli associati versano una quota annuale ordinaria. Gli associati “autoconsumatori” versano inoltre un conguaglio per coprire i costi di gestione della CER, rendicontati sulla base di bilanci pubblici e trasparenti.

Le quote vengono deliberate annualmente dall’Assemblea. Sono previste esenzioni totali per categorie vulnerabili.

📄 Rispetto dello Statuto

Come in ogni associazione, sei tenuto a rispettare lo Statuto AICER e i regolamenti interni. Si tratta di regole semplici che garantiscono il buon funzionamento della comunità.

🤝 Partecipazione attiva (consigliata)

Anche se non obbligatoria, la partecipazione attiva è fortemente consigliata. Più ti informi, più partecipi alle Assemblee, più contribuisci a rendere AICER una comunità forte.

Chi partecipa attivamente riceve un incentivo maggiore rispetto a chi è passivo.

🔒 Riservatezza sui dati

Hai l’obbligo di mantenere riservati i dati personali degli altri associati di cui potresti venire a conoscenza (GDPR). La divulgazione a terzi dei dati di ciascun associato avviene esclusivamente mediante l’anonimizzazione o l’uso di pseudonimi. Non vengono divulgati o distribuiti a terzi i dati di produzione e di consumo di ciascun partecipante.

⚖️ Contributo alle finalità sociali

Per legge, una quota degli incentivi collettivi deve essere destinata a finalità sociali e di compensazione territoriale. Come associato, contribuisci indirettamente a questo fondo.

Vuoi approfondire tutti i dettagli su diritti, doveri e regole di partecipazione?

Vai alla Pagina “Le Nostre Regole” →

L’Evento che Ha Dato il Via: “ComunichiamoCER”

12 aprile 2025 – Corropoli (TE)

Con l’evento “ComunichiamoCER – Le Comunità Energetiche: strumento di sostenibilità per il territorio ed opportunità per enti locali, imprese e professionisti” abbiamo voluto fornire un quadro informativo completo per facilitare la costituzione e la gestione delle CER.

Siamo convinti che solo attraverso l’apertura di un confronto di opinioni, informazioni e notizie tra tutti gli attori in gioco si riuscirà ad aprire un sano e costruttivo dibattito verso il corretto uso di questi strumenti per lo sviluppo dei territori e per la transizione energetica.

Come abbiamo detto durante l’evento: “il primo passo è professare il verbo”, ossia divulgare nella maniera più intelligibile possibile le opportunità e gli eventuali rischi che il cambiamento comporta.

🎤 Relatori di Rilievo

🎓 Dott. Andrea Barbabella

Fondazione Sviluppo Sostenibile

Intervento: “La cattiva informazione come ostacolo alla lotta al cambiamento climatico. La transizione energetica è in corso, ma basterà?”

👩‍💼 Dott.ssa Estella Pancaldi

Agenzia per la Coesione Territoriale

Intervento: “Il ruolo della Pubblica Amministrazione nella transizione energetica: i Fondi PNRR e l’opportunità di creare comunità energetiche.”

👤 Dott. Vincenzo Campanaro

Responsabile Promozione PA – GSE

Intervento: “Autoconsumo e CER: un servizio dei comuni per il territorio”

👨‍🏫 Prof.ssa Laura Martiniello

Professore Ordinario – Universitas Mercatorum

Intervento: “Le CER ed il Partenariato Pubblico Privato”

⚖️ Avv. Tommaso Civitarese

Vice Presidente e co-fondatore AICER

Intervento: “CER e autoconsumo diffuso: un modello vincente… ma a quali condizioni?”

👷 Ing. Debora Reverberi

Docente – Scuola Etica Leonardo

Intervento: “Dalle CER alle politiche di sviluppo sostenibile. Transizione 5.0”

💼 Dott. Comm. Andrea Vallese

Presidente e co-fondatore AICER

Ruolo: Apertura lavori, saluti iniziali, presentazione relatori

📌 Temi Trattati Durante l’Evento

  • La cattiva informazione sul cambiamento climatico
  • Il ruolo delle fonti rinnovabili nella transizione energetica
  • Autoconsumo diffuso: vantaggi e modelli organizzativi
  • Vincoli normativi e aree idonee per impianti FER
  • Il servizio CER come leva per i Comuni
  • Partenariato Pubblico-Privato nelle CER
  • Transizione 5.0 e politiche di sviluppo sostenibile

💬 “Il primo passo è professare ‘il verbo’, ossia divulgare nella maniera più intelligibile possibile le opportunità e gli eventuali rischi che il cambiamento comporta. Per scardinare la complessità bisogna informare e consentire a tutti di contribuire attivamente a costruire una consapevolezza collettiva partecipata.”

— Dalla presentazione dell’evento “ComunichiamoCER”, 12 aprile 2025

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Non è vincolante. È solo un primo contatto per capire se la CER è adatta alle tue esigenze.

(Facoltativo, ma consigliato per essere ricontattato più velocemente)

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Nessun impegno vincolante
Assistenza per l’accesso al fondo perduto PNRR 40%